mercoledì 24 settembre 2014

I believe in you!

Il fatto è che nessuno, alla fine, può darti una mano.
E' meglio che te lo metti in testa.
E' meglio che capisci che tutto quello che troverai in qualcuno che te la racconta, è solo ... un addolcire la realtà. 
La tua realtà. 
 ... Ed io non conosco quale sia la tua realtà, vedo solo la mia e poche altre.
Il fatto è che, come al solito, non capiamo quanto conta la nostra volontà nel volere fare quello in cui crediamo.
E rischiamo di credere, invece, al cazzone di turno che ci dice che contiamo come il due di picche.
Elvis Presley avrebbe fatto il camionista se si fosse lasciato convincere da quel disc jockey, che non voleva fargli passare il brano alla radio, dicendogli di lasciar perdere, che non faceva per lui.
I Beatles chissà se mai avessero avuto lo stesso successo se avessero ceduto davanti al produttore che li aveva scartati perché non gli piaceva la loro musica.
Anche Walt Disney fu deriso dal produttore al quale presentò i suoi disegni animati dicendogli che era un'idea orribile proporre il disegno di un topo.
Se non avessi creduto di poter diventare uno speaker radiofonico perché nessuno me lo insegnava adesso starei solo ad ascoltarla la radio.
Quindi, alla fine, fai ordine nella tua testa.
Non devi avere mille obiettivi ... solo uno alla volta. Valutalo, studialo, credici ... e realizzalo.
Sarà facile? NO!
Devi fare solo una cosa: crederci. Con tutta la tua forza. Senza mollare.
E, per quello che conta, avrai la mia stima per esserci riuscito.
Perché solo così ce la farai.
And now play that song:

AC/DC - You Shook Me All Night Long

Rock your Life!
Mirko

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