Non sei un clandestino, un immigrato che non si integra, hai braccia, gambe, testa, ... che puoi usare per rimanere sui binari giusti della vita. PERCHÉ? Lasciare andare la propria dignità ed acquisire una reputazione da balordo. PERCHÉ? Non lo capirò mai e mai probabilmente sarebbero in grado loro di spiegarmelo. Penso che il PERCHÉ sia nell'essersi persi, come uomini o donne. Persi come persone. Persi con la testa. Black out. Non li rieduchi più, non puoi sostituire il pezzo che si è rotto. Si consumeranno nell'alcool, bruciando tutte le possibilità di rinascita. Si perderanno nel mondo magico delle sostanze fino a quando saranno mangiati dall'interno. Allora il pensiero si allarga e mi porta alle famiglie di questi ragazzi. Come saranno state? ... Anche buone. Ma si saranno mai conosciuti veramente? Oppure ognuno per i fatti suoi? Unica famiglia, vite indipendenti? Più madri, più padri? C'è da impazzire a pensarci e da piangere per l'impotenza nel cambiare le cose. Passeggiando per un parco ho letto questo cartello:
Subito mi sono fatto un bella ed incredula risata, poi però ... che tristezza! Non so se anche voi è mai capitato di riflettere su queste situazioni. Valuto tutto ciò come una forma reattiva e rimango convinto che i valori che la famiglia infonde nei suoi componenti siano fondamento per la costruzione di una società sana, non perfetta, sana.
Prendetevi il tempo di riflettere, se volete usate gli spunti qui sopra.
Anche questo vuol dire essere Rock!
And now, let the music play with:
Only good Rock in this blog. See you in the next Talking About!
Rock your Life!
Mirko Migliorini